4 giugno 2014

jolla "the jolla" multimedialità e peculiarità


Dopo averne visto l'unboxing ed il primo avvio, ed averne valutato prestazioni e sensazioni d'uso, oggi andremo a vedere quali sono le caratteristiche principali dello jolla-phone, ed anche come se la cava con il reparto multimediale.

Jolla è una start-up finlandese che nasce da un gruppo di ragazzi, molti dei quali provenienti da Nokia. Il team è composto da diversi elementi che in passato si occupavano dello sviluppo di quello che sarebbe dovuto essere il futuro di Nokia: MeeGo.
La storia alla fine è stata un'altra, come saprete, e ne ho già ampiamente parlato in precedenza.

Perché questo preambolo?
Perché le funzionalità principali dello smartphone dell'azienda sono da ricercarsi in molte funzioni derivate proprio da MeeGo, oltre a tante aggiunte che sono state fatte dopo l'abbandono di quest'ultima piattaforma da parte dell'ex-colosso finlandese.

Voglio farvi un elenco di quelle che per me sono le caratteristiche più rilevanti:
  1. l'app terminale!
  2. è tutto una gesture ^_^
  3. TOH! l'altra metà
  4. il robottino verde ci aiuta...
  5. ...la giusta atmosfera ;-)
  6. la sveglia suonerà! :-0
  7. c'era già su MeeGo \o/
  8. 4G LTE... 0.o
  9. eh sì, ci sono anche loro: gli aspetti negativi :-(
L'elenco non è casuale, l'ordine è dato dal ruolo che secondo me ricopre ogni punto elencato, e che adesso vi andrò a dettagliare.


1. l'app terminale!


Ebbene sì, ragazzi! Con un semplice tap all'interno delle impostazioni è possibile abilitare la modalità sviluppatore, e lo jolla-phone vi mostrerà l'app terminale.

Se non sapete che cos'è, saltate pure al punto successivo, ignorando del tutto quello che vi ho appena detto. Per chi invece sapesse già di cosa sto parlando, beh, può anche immaginare la figata di avere a disposizione tutta la potenza data dallo strumento.

Tanto per cominciare Sailfish, e prima di esso MeeGo, sono distribuzioni linux vere e proprie, con tanto di package manager e tutta la raccolta di tools che (probabilmente) conoscerete.
Questo significa che attivando l'app terminale sarete in grado di smanazzare all'interno del file-system a piacimento (senza alcuna limitazione), di controllare i processi ed i demoni attivi, di lanciare tutti i comandi che vorrete, e chi più ne ha più ne metta, esattamente come se foste sul vostro PC linux. Nerd 1 - 0 Geek.


2. è tutto una gesture ^_^


Il sistema operativo è studiato per ampliare il concetto di gestures introdotto con MeeGo qualche anno fa: sono sparite le barre dei comandi, le barre dei titoli dell'app in uso, la barra di stato, e pure i menù delle opzioni!
Tutto deve essere controllato da gesti del dito sullo schermo: ecco apparire il pulley menu, lo swipe dal basso per le notifiche, gli swype per andare avanti e tornare indietro nelle applicazioni a più step/passaggi. Ciò permette di sfruttare al 100% il display, eliminando quello che è superfluo durante l'utilizzo di una applicazione o del sistema operativo stesso.

Non è immediato, in jolla lo sanno e infatti stanno potenziando i feedback visuali ed il tutorial per far capire come muoversi all'interno del telefono: ma una volta iniziato a swipare a manetta, difficilmente tornerete indietro...! Nerd 2 - 0 Geek.


3. TOH! l'altra metà


Un concetto chiave dello jolla-phone è quello di essere la somma di due parti: il telefono, la parte principale, e TOH (l'altra metà), la parte secondaria.

Ve l'ho anticipato già nell'articolo/video dell'unboxing, ma vi ricordo il funzionamento: il telefono ha l'NFC ed un connettore I2C (con altri pogo PIN), i quali permettono al device di identificare la back-cover in uso e anche di far scambiare informazioni tra le due metà.
In questo modo è possibile personalizzare il proprio device all'inverosimile: dalla semplice cover di un altro colore, che però cambia anche l'atmosfera dell'intero telefono (vedi punto 5), fino a cover con vere e proprie funzioni aggiuntive, come una tastiera esterna, un caricatore Qi wireless o direttamente una batteria secondaria, un secondo display...

Componenti per un display E-Ink posteriore:


Display OLED posteriore:


Insomma: basta la fantasia (e qualche produttore di terze parti coraggioso... o anche voi stessi, perché no? Il developer kit è pubblico e chiunque può crearsi la propria TOH!). Nerd 3 - 0 Geek.


4. il robottino verde ci aiuta...


Piattaforma nuova + ecosistema nuovo = poche applicazioni... NI !

Solitamente l'equazione è vera, ma questa volta c'è un'arma in più: ve l'ho mostrato nell'articolo/video sulle prestazioni, e direi che ormai è cosa ben nota, ma voglio ripetervelo.
Jolla permette di installare dal suo store di apps il supporto ad Android.

Che significa?
In pratica verrà installata la Alien Dalvik Virtual Machine che consentirà di lanciare i file *.apk e quindi di far eseguire le apps scritte per Android (in versione 4.1.2 al momento) as-is, senza che esse debbano essere cambiate in una sola riga di codice.

Verrà installato anche lo Yandex-store, che è uno store alternativo per Android, nel quale è possibile trovare diversi titoli, ma che difficilmente può competere con il Play Store di google. Volendo, è possibile installare qualsiasi altro market alternativo esistente, da quello di Amazon ad Aptoide, fino a quelli meno conosciuti. Tutto ciò senza far altro che avviare il relativo *.apk e confermare l'installazione.

Per il Play Store il discorso è diverso: google non certifica lo smartphone di jolla come device compatibile, e quindi non sarà possibile installare il Play Store... MA, abilitando la modalità sviluppatore ed ottenendo l'app terminale, con pochi semplici passaggi sarà possibile installare le componenti indispensabili per far girare correttamente anche lo store di mamma google.

E a questo punto, capirete da voi, non ci saranno più particolari limiti. Nerd 4 - 0 Geek.


Qualche inghippo c'è sempre, ad esempio ho notato che se una app android viene chiusa non si riceveranno eventuali notifiche, oppure a volte non tutto andrà liscio... Bisogna accontentarsi e sperare che presto sempre più sviluppatori si avvicineranno al mondo Sailfish.

Infatti, il supporto ad Android è ad oggi fondamentale, poiché un OS senza un parco valido di applicazioni è abbastanza inutile, per quanto possa esser figo o realizzato con cura.
Sul lungo raggio, questa stessa caratteristica potrà purtroppo trasformarsi in un'arma a doppio taglio: se gli sviluppatori si adageranno sugli allori "perché tanto ci sono le app Android", Sailfish potrà rischiare di fallire...

Staremo a vedere: noi però facciamo sicuramente il tifo per jolla! Nerd 4 - 1 Geek.


5. ...la giusta atmosfera ;-)


Come vi ho anticipato nel punto 3, Sailfish supporta le atmosfere.

Che cosa sono?
Tutta l'interfaccia grafica, che permette all'utente di interagire con il device, adatta colori, font, suoni e lo sfondo a degli schemi configurabili dall'utente.
Un esempio ve l'ho mostrato nel video del primo avvio, ma in generale selezionando un'immagine di partenza, da essa verrà estratto il colore predominante ed esso sarà utilizzato per colorare tutti i menù di sistema, nonché i gradienti ed in generale le sfumature, e tutte le altre componenti dell'interfaccia saranno renderizzate concordemente.

Inoltre, l'immagine sarà utilizzata come sfondo per la lock-screen, e sarà possibile cambiare anche i suoni (compreso il volume degli stessi).

Utilizzando, poi, delle TOH studiate appositamente, sarà possibile cambiare atmosfera semplicemente sostituendo la cover. Nonché accedere a tutte le atmosfere preferite con un semplice swipe dai bordi verso il centro dalla lock-screen, oppure dalla schermata del multitasking. Nerd 4 - 2 Geek.


6. la sveglia suonerà! :-0


Chi se li ricorda i vecchi semplici telefonini che ti permettevano di telefonare, mandare sms, ed impostare la sveglia in modo da farla suonare anche a telefono spento?
Bene, con lo jolla-phone sarà possibile fare tutte queste cose, oltre ovviamente a tutto il resto che ci si aspetti da uno smartphone.

Sembra una fesseria, ma per tante persone questa è una funzione che i vari iOS ed Android degli ultimi anni hanno perso per strada, e che può tornare molto utile. Nerd 4 - 3 Geek.


7. c'era già su MeeGo \o/


MeeGo era un sistema operativo decisamente proiettato nel futuro rispetto alla concorrenza. Alcune funzioni -che una volta provate si fa fatica a non avere più- erano già presenti in quell'OS, e fortunatamente in Sailfish sono state riprese.

Una fra tutte è la messaggistica unificata: nella stessa schermata Messaggi verranno raccolte tutte le chat dei vari servizi IM configurati (in Sailfish, quindi non dalle app Android) e tutti gli SMS/MMS ricevuti. Ormai questa funzione dovrebbe essere presente in quasi tutte le piattaforme più diffuse, ma 3 anni fa non era così scontata.

Lo stesso vale per i Contatti: anche qui l'integrazione è completa e tutti i vostri contatti, recuperati da ogni dove, saranno presentati nello stesso posto.

Altri concetti chiave ripresi e ampliati sono il multi-tasking reale, la gestione degli account integrata, il tethering via USB/BT/WiFi, il menù sharing per condividere velocemente contenuti su social/e-mail/BT, e così via.

Se avete provato MeeGo, qui vi troverete a casa! Nerd 5 - 3 Geek.


8. 4G LTE... 0.o


In attesa dell'update che dovrebbe finalmente abilitare questa funzione, va sottolineato il fatto che il device è pronto per ospitare microSIM compatibili con la rete di nuova generazione. Non è certo una cosa fondamentale, ma è meglio guardare ogni tanto al (prossimo) futuro, no?

Al momento tariffe 4G convenienti, almeno in Italia, non esistono... Inoltre la copertura è quella che è... Però per chiunque abbia anche questa necessità, il supporto c'è. Nerd 5 - 4 Geek.


9. eh sì, ci sono anche loro: gli aspetti negativi :-(

Chiudo questo rapido elenco con quanto deve essere migliorato, sia lato SW, sia in un ipotetico futuro modello (lo jolla-phone #2):
  • cominciando dal lato hardware, lo speaker ha un volume troppo basso durante le telefonate e durante la riproduzione dei brani, inoltre tende a gracchiare con volumi elevati, e che, alla fine, non sono comunque così poderosi. Ciò non accade con le cuffie auricolari (non incluse, però, nella confezione), le quali invece riescono a riprodurre molto bene il suono che arriva pulito e corposo;
  • il modulo radio è un po' pigrotto, nonché ballerino: ho visto telefoni comportarsi decisamente meglio per quanto riguarda la ricezione del segnale, sia durante le telefonate sia quando il telefono è in modalità stand-by. La cosa buona è che i consumi sono comunque molto bassi (a breve il risultato dei miei test), probabilmente perché il device tende a perdere la connettività dati e, infatti, spesso le notifiche non arrivano. La cosa va decisamente meglio sotto copertura Wi-Fi, anche se non sono mai riuscito a collegarmi a nessuna rete aziendale (con la Wi-Fi domestica per fortuna nessun problema);
  • discorso simile vale anche per il modulo GPS, che è un pochino lento ad agganciare, ma questo credo dipenda da qualche mancanza lato SW (A-GPS? GLONASS?). Inoltre non c'è un'app navigatore, se non la semplice Mappe che non è turn-by-turn (meno male che è possibile installare google Maps di straforo, ma per chi era abituato al Nokia Drive di N9 non è proprio la stessa cosa);
  • la tastiera è abbastanza veloce, ed è interessante la predizione del testo, inoltre non è affatto male la digitazione. Manca, però, la modalità di inserimento simil-Swype. Inoltre il copia e incolla non funziona nel browser web, ed in generale alcuni passaggi sono più macchinosi che in altri OS. Molto bella, invece, l'implementazione dello zoom per spostarsi all'interno di quello che stiamo scrivendo;
  • il browser web, ve l'ho mostrato nel video sulle prestazioni, è ancora un cantiere aperto: lento, macchinoso, legnoso... Si necessita l'installazione di un browser Android;
  • manca la Radio FM e per qualcuno potrebbe essere un problema;
  • il sensore di notifica non segnala gli eventi Android: non ho capito bene il suo funzionamento perché, a meno di miei abbagli, mi è sembrato che Twitter notificasse ogni tanto, mentre Hangouts e Telegram ad esempio, se aperte in background emettono suoni, ma le notifiche non appaiono né via LED né nell'apposita sezione notifiche di sistema.
    Altre app, come il Play Store, invece, mostrano il messaggio di notifica all'interno dell'area di notifica ma non fanno scattare il LED (vale praticamente per tutte le altre app Android che ho provato);
  • molte app di google non funzionano: la suite drive, sheets, docs, quickoffice funziona per navigare all'interno dei files sul cloud, ma non appena si prova ad aprirne uno, si verrà rediretti sul browser web. Chrome non permette di navigare, nonostante l'applicazione si avvii. Fortunatamente quasi tutte le altre app che ho provato, perfino Real Racing 3, si avviano senza problemi. Le applicazioni che cercano di leggere sul file system, come Photo di Google+ oppure le app di messaggistica per allegare files, non sempre mostrano correttamente tutti i files presenti;
  • a volte la macchina virtuale Android crasha: mi aspetto degli aggiornamenti per quanto riguarda l'Alien Dalvik, se non altro ad almeno Android 4.3, oltre che la speranza di far funzionare correttamente gli intent.



Dopo la sfilza di caratteristiche, veniamo alla parte multimediale.
Ho effettuato diversi scatti e registrato alcuni video di prova per capire come si comporta il device. Vi posso anticipare che ho ricevuto diversi complimenti per le foto scattate ed i video registrati con il terminale, ed effettivamente c'è da dire che non se la cava male.

Purtroppo non sempre le foto vengono bene al primo colpo, anche se i tempi di scatto e salvataggio dei file sono decisamente rapidi.

Partiamo dalla fotocamera posteriore (quella anteriore è pressoché inutile, 1 Mpx in 16:9 e 2 Mpx in 4:3), essa è da 8 Mpx con scatti in 4:3, o a 6 Mpx per foto in 16:9.
Non ci sono tantissime configurazioni nell'app fotocamera, se non la regolazione del flash, dell'ISO, del bilanciamento del bianco, i timer, alcune scene e le griglie fotografiche.


Di seguito alcune foto scattate in varie condizioni (click sull'immagine per ingrandire):

Di sera in interna con luce artificiale scarsa


In un locale pubblico con illuminazione artificiale


Di notte in interna in controluce


Macro notturna in esterna con flash


Di notte in esterna con flash e controluce


Macro in ascensore con flash




In notturna in esterna senza flash





Scatti diurni in esterna


Scatti diurni in esterna controluce


Prova diurna contrasto colori


In esterna con luci e ombre




Macro diurne


Scatto automatico VS scatto con bilanciamento manuale del bianco


Scatto con luce artificiale calda VS scatto con flash


Per quanto riguarda, invece, la registrazione video, essa avviene in full-HD a 30fps. L'audio è catturato a 130 kbps in formato stereo e campionato con la frequenza di 48 kHz.


Di seguito qualche esempio di video:

Prova zoom


Prova fuoco e controluce


Prova autofocus


Prova videocamera frontale


Prova microfoni in registrazione



Bene, dopo la sfilzona dei test fotografici, vi lascio al video dettagliato con prove aggiuntive per quanto riguarda lo speaker, e tutte le varie peculiarità del device:



Vi saluto e a presto!