9 gennaio 2015

mozilla "flame" primo avvio e configurazioni


Ciao ragazzi, bentornati!

Dopo averne visto le caratteristiche fisiche ed il contenuto della scatola di vendita, oggi è arrivato il momento di avviare per la prima volta il flame e dare un veloce sguardo generale.

L'avvio del dispositivo è rapido, sintomo che l'hardware -seppure non da top di gamma- è sicuramente adeguato a muovere Firefox OS.

Un volta caricato il sistema operativo, ci verrà mostrata la configurazione iniziale.
Il primo passo sarà quello di scegliere la lingua, seguito dalla richiesta di abilitare o meno il traffico dati e/o collegarci alla nostra rete Wi-Fi.


Verrà quindi rilevato il fuso orario (se presente almeno una SIM), e ci sarà richiesto di abilitare o meno la geo-rilevazione.


L'interessante passo successivo sarà utile per importare i nostri contatti dalle varie fonti supportate, compresi alcuni provider web (facebook, google od outlook).
Infine, avremo la possibilità o meno di abilitare l'invio delle statistiche d'uso del dispositivo e di partecipare alla community di mozilla.



A questo punto seguirà l'opzionale tour del telefono, con il quale ci verrà spiegato il funzionamento dell'interfaccia di Firefox OS.





Al termine delle fasi di configurazione iniziale, ecco apparire la schermata home dell'OS. Il dispositivo ha preinstallata la versione 1.3.0.0-prerelease- che non è ovviamente l'ultima build disponibile!


Di seguito un po' di screenshot:


La home in Firefox OS 1.3 è suddivisa in due pannelli: il primo sovrastato dalla ricerca e le cartelle attive (su cui tornerò in futuri focus), ed il secondo con le app preinstallate.
Ovviamente le icone possono essere arrangiate a piacere e spostate tra i vari pannelli.




Le applicazioni made in mozilla (telefono, messaggi, calendario, browser, fotocamera, galleria, etc...) sono basilari ma offrono più o meno tutte le funzioni necessarie.
Inoltre sono presenti alcune funzionalità più evolute: layout multipli per la tastiera, gestione del piano dati, notifiche con tendina ed in popup.




Non mancano il gestore delle applicazioni attive/recenti ed i toggle rapidi (dalla tendina delle notifiche) per attivare velocemente le varie connessioni ed accedere alle impostazioni.


Impostazioni che sono suddivise per categoria e dalle quali è possibile agire su tantissimi parametri.



Negli ultimi mesi mozilla ha terminato lo sviluppo della versione 2.0 del proprio OS (avviando i nuovi branch 2.1 e 2.2), e l'aggiornamento, già distribuito anche per il flame, sarebbe dovuto arrivare via OTA al primo avvio.


Nel mio caso, però -non so perché-, l'update non è ancora disponibile: dovrò perciò provvedere manualmente a sostituire il firmware nei prossimi giorni.


Firefox OS è cambiato sotto molti punti di vista nella nuova incarnazione 2.x rispetto alla vecchia 1.x. Per questo motivo non mi voglio soffermare troppo sul lato software, ma tornerò in modo più approfondito sull'argomento a tempo debito.

Una cosa da sottolineare subito, però, è che tutte le applicazioni sono scritte in HTML5 e girano su di un layer (Gecko) che le interpreta, le esegue e che permette loro di accedere all'hardware sottostante.
Questo è anche il cuore stesso di Firefox OS e su cui ho intenzione di dedicare un focus dettagliato.



Questo layer, come vi avevo anticipato in un mio vecchio post, gira al di sopra di librerie (implementate in Gonk) comuni con Android. Sì, proprio il robottino verde!

La versione 1.3 di Firefox OS sfrutta le librerie di Jelly Bean (Android 4.3), mentre con la versione successiva mozilla ha avanzato il core a Kit Kat (Android 4.4).

Le differenze tra i due rami (1.x e 2.x) dell'OS, perciò, non sono solo estetiche (Gaia in primis), ma gran parte del sistema sottostante è stato rivoluzionato.
Per questo motivo non vedo l'ora di capire se ci sono state variazioni anche per quel che riguarda le prestazioni.


A questo punto non mi rimane che lasciarvi al video hands-on che ho registrato, che sicuramente vale più di mille parole:



Nei prossimi giorni metterò sotto torchio il piccoletto e come mio solito vi farò sapere come sarà andata. In particolare cercherò di capire come gira il software, quali sono i punti di forza e vi riporterò tutto ciò che mi sarà (e non mi sarà) piaciuto fino ad allora.


A presto!