10 aprile 2014

pebble "steel" primo avvio, configurazioni e pebble app


Bentornati!

In questo articolo vi mostrerò il primo avvio e la configurazione iniziale del pebble steel. Non mancherò di illustrarvi il funzionamento dell'app Pebble con lo store di applicazioni e watchfaces.

La accensione del dispositivo (così come lo spegnimento) è immediata.


Poiché il pebble steel è un companion device (come vi ho anticipato, il 2014 sarà l'anno dei compagnoni), la prima volta che verrà acceso, esso ci chiederà di installare sul nostro smart-phone (o altro dispositivo compatibile) la Pebble app.

Che cos'è?
Essenzialmente, questa applicazione ci permette di configurare lo smart-watch, di tenerlo aggiornato, di installare su di esso apps e faces, e di avere supporto nel qual caso ne avessimo bisogno.
Inoltre, l'app porta con sé un servizio, che girerà in background su iOS o Android (al momento gli unici sistemi operativi supportati), il quale permette di far dialogare l'orologio con le notifiche che riceveremo, e anche di far comunicare tra loro le apps installate sul pebble steel con le relative companion apps installate sul telefono (o iPod Touch).
Ma su questo torneremo in successivi focus.

Come funziona l'app ufficiale?


Una volta avviata, l'app tenterà il pairing via bluetooth con il nostro gingillino da polso e, una volta effettuato, si procederà alla prima configurazione: ci sarà chiesto di confermare la condivisione delle notifiche tra i due device, ed il software aggiornerà l'orologio all'ultimo firmware disponibile.


Finita questa veloce fase di configurazione iniziale, sarà possibile navigare all'interno dell'applicazione che è così strutturata:



Abbiamo tre categorie principali per gestire le apps/faces installate sul dispositivo ed installabili dallo store (ve ne parlerò fra pochissimo), e due sezioni per la configurazione delle impostazioni e per accedere al supporto utente.

Dalle impostazioni possiamo gestire la connessione via bluetooth (un semplice rimando alle impostazioni di sistema), le notifiche, scegliere il player musicale predefinito da controllare dallo steel, e qualche altra impostazione per gli sviluppatori.


In Android (di base) è possibile far condividere tra telefono ed orologio (oppure no, nel qual caso non sia di nostro interesse) tutte le notifiche che arrivano da:
  • SMS;
  • chiamate in arrivo (che è possibile rifiutare o accettare con i tasti del pebble);
  • reminders del calendario;
  • client email;
  • ed alcune apps come: Gmail, Hangouts, Facebook, Whatsapp e Google Voice
Inoltre, è possibile installare applicazioni di terze parti che estendono la lista di apps supportate.


Su iOS il discorso è leggermente differente, poiché le notifiche sono gestite dal sistema operativo, quindi è un tutto o niente: tutte le notifiche saranno inviate allo steel, e l'unico modo per non condividerle sarà quello di disattivarle anche sull'iPhone/iPod Touch, cosa poco comoda...


Ad ogni modo, le altre sezioni che vi ho anticipato permettono la gestione delle applicazioni.

La sezione My Pebble, ci mostrerà tutto ciò che è presente sull'orologio. Vi ricordo che, come vi avevo anticipato nell'articolo dell'unboxing, è possibile avere contemporaneamente installate sullo steel fino a 8 applicazioni o facce. Per questo motivo, in questa stessa sezione, è presente una sorte di scaffale delle apps che abbiamo scaricato: in questo modo sarà molto agevole fare il load/unload delle applicazioni che più utilizziamo.

Per quanto riguarda le altre due sezioni, Get Watchfaces e Get Apps, esse sono chiaramente i punti di accesso allo store per il recupero di nuove facce e nuove applicazioni da installare sul nostro gioiellino.



Lo store è ben curato, le apps/faces sono categorizzate (soprattutto le apps), e per ognuna di esse troviamo screen-shot, descrizioni, e così via...
Il processo di installazione è molto carino, poiché una volta premuto il tasto Add per aggiungere il contenuto sul nostro orologio, lo sfondo della Pebble app si colorerà dal basso verso l'alto (seguendo l'avanzamento dell'installazione) simulando l'invio dal telefono allo steel: infatti l'installazione avviene tramite bluetooth da Pebble app a pebble steel (lo steel non è connesso ad internet).



Ma passiamo ora all'orologio.
Il Pebble OS (in versione 2.0.2) è veramente molto intuitivo da utilizzare e si controlla con i tasti presenti sulla scocca: abbiamo sulla sinistra del quadrante il tasto indietro, che permette di tornare sempre alla schermata precedente; sulla destra vi sono tre tasti che permettono di scorrere i menù su e giù e c'è poi il tasto centrale di conferma.

I pulsanti sulla destra possono essere programmati dagli sviluppatori, quindi all'interno delle applicazioni possono avere dei funzionamenti differenti da quelli appena descritti. Il tasto indietro avrà sempre lo stesso utilizzo.

Come è strutturato il sistema?
La schermata principale è quella della faccia dell'orologio, che come abbiamo visto può essere cambiata.




E quando siamo in questa schermata, con i tasti su e giù possiamo agilmente modificare lo stile del quadrante.
Una volta premuto il tasto di conferma, entriamo nel menu principale, da quale sarà possibile controllare tutte le funzionalità ed accedere anche alle applicazioni di terze parti installate.




Per il dettaglio del contenuto di tutti i menu presenti e del funzionamento in generale dell'orologio e della Pebble app, vi rimando al seguente video:



Bene, per ora direi che è tutto.

Vi do appuntamento alla prossima puntata in cui vi spiegherò nel dettaglio il funzionamento delle apps/faces, vi mostrerò le peculiarità del pebble steel e vi farò vedere come personalizzare questo gioiellino...

A presto!